Centro Teatrale Santacristina

Esito finale del laboratorio sulla regia del Questa sera si recita a soggetto di Luca Ronconi

un progetto di Teatro di Roma – Teatro Nazionale e Centro Teatrale Santacristina

ideazione, drammaturgia e regia Giacomo Bisordi
costumi Tiziano Juno
video Igor Renzetti
suono, musiche originali & canto VADALÀ
movimenti di scena Marco Angelilli
assistente alla regia e alla drammaturgia Vanda Colecchia

con la partecipazione straordinaria di Galatea Ranzi

e con le attrici e gli attori del Corso di Perfezionamento del Teatro di Roma – Teatro Nazionale
Andrea Baldoffei, Emanuele Baldoni, Andrea Basile, Iulia Bonagura, Giuliano Bruzzese, Martina Capaccioli, Federica Cinque, Giacomo Cremaschi, Andrei Costantino Cuciuc, Anna Dall’Olio, Ginevra Di Marco, Carolina Eusebietti, Marco Fabrizi, Lorenzo Fochesato, Marzia Furlan, Samuele Gambino, Federico Gariglio, Eleonora Lausdei, Andrea Maiorca, Alessandro Mannini, Niccolò Massi, Elena Orsini Baroni, Rocco Petrillo, Francesca Piccolo, Edoardo Pipitone, Nathalie Podbielski, Federica Quartana, Gilda Rinaldi Bertanza, Edoardo Rivoira, Jessica Sedda, Carolina Sisto, Fabrizia Sorrentino, Rachele Spinozzi, Claudia Tortora, Elisa Zucchetti

Teatro India, Sala Oceano
sabato 30 novembre ore 17.30
domenica 1 dicembre ore 21.00
lunedì 2 dicembre ore 20.00
durata 50’

ingresso libero con prenotazione obbligatoria a scuola@teatrodiroma.net

Se ripenso alla mia carriera devo ammettere di essermi divertito molto; non posso non chiedermi però cosa rimarrà di tutto ciò che ho fatto. Probabilmente nulla.
È in questo modo che negli anni della maturità Luca Ronconi era solito riflettere sul proprio intenso, prolifico percorso teatrale. Ma, oggi, è possibile mantenere viva la memoria di un regista tornando a ragionare sui suoi storici allestimenti? Quale traccia lascia un’invenzione di natura effimera come la regia sull’immaginario di uno spettatore? È proprio da un allestimento ronconiano – Questa sera si recita a soggetto realizzato nel 1998 in una produzione del Teatro di Roma – che nasce E poi qui cadi, laboratorio per attrici e attori diretto da Giacomo Bisordi. Se alla fine degli anni Novanta il celebre testo di Luigi Pirandello è per Ronconi occasione per riflettere sul senso e sul valore dell’esperienza teatrale, è proprio da un frammento di quella messinscena che è sembrato opportuno ripartire per restituire parte del pensiero di uno dei più significativi uomini di teatro del secolo scorso.

Centro Teatrale Santacristina

Quali sono i ricordi che costituiscono la nostra identità? Si può avere nostalgia di qualcosa che non abbiamo vissuto?
In e poi qui cadi trentacinque studenti del Corso di perfezionamento del Teatro di Roma compiranno un gesto: appropriarsi di una memoria che non gli appartiene. Realizzato con il Centro Teatrale Santacristina, il laboratorio si è focalizzato sulla regia che Ronconi fece nel 1998 del Questa sera si recita a soggetto di Pirandello per il Teatro di Roma. Scelta non casuale: il regista romano ne voleva fare una nuova versione a Milano nel 2016, se non fosse venuto a mancare. Culmine drammatico del testo metateatrale di Pirandello è l’infarto dell’attrice che interpreta il personaggio di Mommina: quando la donna si cala troppo nella parte che interpreta, il suo cuore si spezza in due. Gli attori e le attrici tenteranno di restituire quel frammento dello spettacolo originale di Ronconi con il contributo speciale e generoso di una grande attrice del nostro teatro, Galatea Ranzi, Mommina nel Questa sera si recita a soggetto del 1998 e protagonista di molti spettacoli ronconiani. Se la morte è la fine, la memoria – acquisita o reale – consente il perdurare del ricordo, e la sua rielaborazione il fluire della vita.

Giacomo Bisordi